La generazione Z, da sempre attenta alle novità nell’ambito del make-up e delle acconciature, su TikTok ama sperimentare e proporre nuovi look. Tuttavia, i colpi di sole e i capelli biondi vengono considerati fuori moda o cheugy.
Con la generazione Z non si ha mai un attimo per rilassarsi.
Prima di tutto, cosa vuol dire cheugy? Questo aggettivo si pronuncia in questo modo: “chew-gee“. Si tratta di un termine molto in voga appunto su TikTok per inquadrare qualcosa di demodé. Venne utilizzato per la prima volta nel 2013 da Hallie Cain che evidenziava come vi erano tutta una serie di trend divenuti popolari in quei tempi che, pur godendo del placet dei mezzi di comunicazione, a suo dire erano appunto cheugy. Le felpe di pile e le Ugg erano tra questi. Insomma, si può asserire tranquillamente che cheugy sia un aggettivo antitetico al più cool trendy. Si tratta di uno slang per definire tendenze e mode obsolete. Chi è cheugy, di fatto, è in ritardo in materia di look e di moda. Tuttavia, non tutti la pensano così, perché inquadrare qualcosa con il termine cheugy risulta prettamente soggettivo.
Alcuni esempi delle star di Hollywood, sempre attente alle ultime tendenze hair/beauty, infatti, avrebbero molto da obiettare. Alyssa Lorraine, ad esempio, è una di quelle modelle che si lascia apprezzare per tagli di capelli sempre versatili. E ogni tanto, ritorna bionda, prediligendo i colpi di sole. Considerarla cheugy sarebbe impossibile. Dall’altro lato, occorre constatare che dive del calibro di Nicola Peltz Bekam, di Camille Charriere, di Lily James e di Hailey Bieber hanno scelto di dire addio ai capelli biondi, preferendo il ritorno a un più tradizionale castano.
Anti bionde? Sì, ma per una mera questione di pandemia
Più che vederlo come un movimento “anti-bionda”, lo si associa piuttosto a una conseguenza della pandemia. Si criticano in modo particolare i colpi di sole, perché per sfoggiare poi una chioma perfetta, occorre recarsi ogni mese dal parrucchiere e lasciar ritoccare la chioma. Ecco spiegato il motivo per cui i capelli biondi appaiono piuttosto demodè. Averli gestiti durante la pandemia, soprattutto per la generazione Z non è stato facile, ecco perché è bene rivolgersi ai nostri parrucchieri esperti che trovano soluzioni ottimali creando un progetto di bellezza su misura, con colorazioni adatte anche per le giovanissime.
Conclusioni
Un parrucchiere esperto e consulente di immagine sa trovare il giusto colore e la giusta tecnica per ogni cliente, in modo da non dover rinunciare al qualcosa che piace, capelli biondi inclusi. Le mode, anche in quanto a look, vanno e vengono. Il brunette che tanto va di moda al giorno d’oggi, potrebbe essere cheugy a partire dalla primavera 2023.