In cosa consistono i baby hair?
Quante volte hai avuto la tentazione di tagliare quei capelli appena nati alla base della testa che sembravano rovinare la maggior parte delle acconciature e far apparire disordinata ogni coda alta o treccia stretta?
Oggi quei baby hair sono la tendenza del momento e non solo non vanno toccati, come consiglia ogni hair stylist, ma soprattutto valorizzati per diventare il focus del look.
Sono moltissime le Star che hanno deciso di ricorrere a questo semplice espediente per donare un tocco sprint alla propria immagine, usando un filo di gel per fissare il piccolo boccolo, rigorosamente piatto e non tridimensionale.
Sembra quasi un’acconciatura anni ’20 per il mood che si viene a creare, soprattutto se abbinata a tagli di capelli attuali e dinamici.
Come rendere attuali i baby hair
Lo stile dei baby hair richiama gli anni ’20 e uno stile elegantemente retrò, da riportare ai giorni nostri solo scegliendo l’acconciatura più giusta. Pertanto, molte star hanno scelto di accompagnare il look con un caschetto extra corto, lasciato mosso per un effetto quasi punk che contrasta con il rigore del passato.
Alcune hanno deciso di trasformare i loro baby hair in una frangetta a ciocche, raccogliendoli separatamente in modo da incorniciare lateralmente il volto e catturare lo sguardo al centro della fronte.
Si tratta di una soluzione che ben si sposa con i capelli corti oppure con delle chiome tirate e legate, come ad esempio una coda bassa e stretta. Il modello di inizio ‘900 può essere creato molto semplicemente ricorrendo a una cera o un gel, senza però rendere troppo dura la ciocca, per un risultato bagnato sensuale e molto raffinato.
Che colore abbinare ai baby hair
I baby hair sono un’acconciatura piuttosto universale, che ben si sposa con le donne bionde e chiare ma risalta ancora maggiormente sul castano molto scuro.
Le principali dive anni ’20 prediligevano capelli di questa tonalità che, con la loro pelle molto chiara, rendevano il look estremamente fascinoso.
Pertanto, meglio scegliere un marrone pieno e saturo, caldo o freddo a seconda del proprio incarnato e del sottotono della pelle.
I biondi caldi sono esaltati dall’avvolgenza del boccolo piatto, così come quelli freddi e molto chiari che regalano un tocco etereo a tutta la composizione.
La ciocca deve aderire perfettamente alla fronte con un effetto bagnato, che può contrastare con un’acconciatura mossa e ad onde, sempre riprendendo gli anni ’20 e non il boccolo chiuso, ormai del tutto passato di moda.
Se invece non vuoi lasciare i capelli sciolti, puoi raccoglierli in una coda molto stretta o in uno chignon con lacca, così da non lasciar uscire nemmeno un capello e giocare sul binomio ciuffo sbarazzino e rigoroso.