Taglio jellyfish: l’ispirazione dagli anni Settanta
Le prime a sfoggiare il taglio jellyfish sono state le ragazze orientali che spesso dettano tendenze più o meno audaci. In questo caso il taglio a strati viene chiamato anche jellyfish bob dal momento che la parte superiore è un vero e proprio caschetto (la lunghezza arriva fino alla nuca) mentre quella inferiore ricorda i tentacoli dell’animale marino. A dare ancora più originalità a questo look possono essere anche le colorazioni. Molte ragazze infatti hanno mostrato il proprio jellyfish caratterizzato da due tonalità spesso molto sature e vivaci come il rosa, l’azzurro, il turchese, l’arancione oppure il verde. Tuttavia, anche se questa tendenza sembra essere innovativa in realtà non è affatto così: una versione di questo taglio era già stata sfoggiata negli anni Settanta da Florence Henderson, protagonista della celebre serie televisiva intitolata “La famiglia Brady”.
Per quanto riguarda lo styling invece possono esserci stili differenti: chi preferisce può ricreare un liscio perfetto su tutta la chioma, sia sulle lunghezze sia nella parte superiore. Al contrario, chi vuole un look più voluminoso e dinamico può optare per capelli lisci fino alla nuca per poi creare delle onde nella zona delle lunghezze. In alternativa si può dare vita a un taglio jellyfish completamente mosso: in questo caso sia la parte superiore sia quella inferiore saranno caratterizzate da movimento e dinamicità.
Chi può scegliere il taglio a medusa
Così come tutte le tendenze in fatto di capelli, anche il taglio a medusa può adattarsi facilmente a tutti ma è necessario considerare la forma del proprio viso e il tipo di capelli per scegliere quello che si addice meglio alle proprie esigenze. Il jellyfish bob è chiaramente un taglio fuori dagli schemi, pertanto è indicato per le persone che non hanno paura di osare. Naturalmente anche la tipologia di capello può fare la differenza: chi ha i capelli lisci e sottili non faticherà a creare un jellyfish cut avendo cura però di dare volume nella parte superiore. Allo stesso tempo anche i capelli ondulati possono essere facilmente gestiti con il taglio a medusa: tutto ciò che bisogna fare è rendere più liscia la parte del caschetto e creare delle onde morbide e non troppo strutturate sulle lunghezze. Le ragazze con i capelli ricci potrebbero avere qualche difficoltà nel ricreare il jellyfish cut: tuttavia bastano i prodotti giusti e un minimo di attenzione per ottenere il look più in voga su Tik tok. È bene ricordare però che non è consigliabile cercare di creare questo taglio da sole a casa ma è sempre bene affidarsi a parrucchieri esperti!